Si torna alla lira: Come uscire dall'euro spiegato passo passo
Il nostro segretario generale di Forza del Popolo e candidato alle suppletive del Senato della Repubblica della provincia di Monza e Brianza, spiegherà di come sia possibile il ritorno della lira al posto...... Ascoltate bene cosa dice........................ La politica ha ingannato e rubato la vita agli italiani e così in Europa e nel mondo.
L'imbecillità e la cattiveria che vige in ambito sanitario e specialmente in Toscana. Una lettera indirizzatomi di cui ridicola, senza senso e di una sanità di cui il personale è ancora più dissonante cognitivo. Leggete bene la lettera, ve la posto in modo da farvi divertire. Una lettera dove il genitore e il figliolo sono la stessa persona e l'età a loro conosciuta e anche scritta è : nato il 06/09/1958. Ma poi mi consigliano di prenotare e portare con me la card di tutti i vaccini fatti, proponendomi di fare un vaccino di cui il virus non esiste, "anti herpes zoster". herpes zoster è un battereo presente in ognuno di noi, la sua presenza predominante è in particolare e nel momento quando il soggetto ha problemi biologici, ha le difese immunitarie basse per qualsivoglia intolleranza o altre reazioni chimiche biologiche, come anche uno stres psicologico, è un immune depresso. Sapete da chi è gestita la sanità in Toscana? Dalla massoneria........
La rai si dissocia, le gente si incazza, le pecore belano.
Ecco i dissonanti cognitivi venduti al potere..... In relazione a quanto detto dal medico Massimo Citro della Riva nel corso della trasmissione di Rai Radio 1 “Giù la maschera”, Rai si dissocia in maniera netta dalle sue affermazioni e, in particolare, da quelle relative alle cure che non sarebbero state garantite ai malati di Covid e da quelle sull’efficacia e sui pericoli dei nuovi vaccini. Si tratta di affermazioni gravi che possono ingenerare confusione nell’opinione pubblica ed essere fuorvianti rispetto alla doverosa tutela della salute dei cittadini.
Sfruttiamo allora la situazione per chiarire una cosa: l'opzione "scordiamoci il passato" non esiste.
Non ci potrà mai essere pace sociale finché non emergerà tutto lo schifo avvenuto durante la gestione criminale della pandemia e per schifo si intende tutte quelle persone che hanno mentito, censurato, licenziato, bullizzato, sospeso e licenziato chi ha scelto di non fare da cavia. Quando queste persone avranno pagato per le schifezze fatte ... ecco ... solo allora si potrà iniziare a parlare di pace sociale. (web)
Questa trasmissione affronta un importante argomento, quello dei fallimenti delle protesi. Purtroppo affronta solo una parte del problema. Non possiamo parlare infatti solo di protesi difettose oppure di interventi mal riusciti. Qualsiasi dispositivo in lega metallica è tossico. Le leghe metalliche sono tutte tossiche perché hanno un comportamento elettrogalvanico dissociativo. Il titanio, il cromo cobalto e la zirconia sono materiali altamente cancerogeni e radioattivi.
Nonostante l'evidenza dei fatti esposti si continua a fare gli gnorri per non tradire la fiducia della professione medica e delle istituzioni, quindi si da colpa solo a tipo di dispositivo ma no alla grande ignoranza medica e ne alle istituzioni che a tutto e per tutto non vogliono ammettere che sono i materiali che non sono congrui, sono altamente tossici. Tutto questo non solo in ortopedia ma soprattutto in campo protesico odontoiatrico, in tutti i casi sanitari dove c'è l'utilizzo di materiali metallici. Quindi: titanio, cromo cobalto, zirconia. Comunque siamo in dirittura di arrivo, la magistratura sta indagando.
Comunicati Stampa Tossicita' del zirconio (otturazioni e protesi dentali) Come era stato denunciato precedentemente dal Perito Del tribunale Di Prato Rosario Muto e dal sottoscritto, sulla tossicità del zirconio e come leggerete quello che seguirà prelevato dal sito www.mednat.org/amalgami/ossido_zirconio.htm.alcune aziende della Germania hanno ritirato il prodotto dal mercato.
“in Germania, due aziende abbastanza grosse hanno ritirato lo zirconio ( lega agli ossidi di zirconio/a, truffaldinamente pubblicizzata metal free) dal mercato, il motivo? TOSSICO Questo provocherà un effetto domino e danni a …….. molti odontotecnici e medici sono ricorsi ai legali per capire come pararsi, come salvarsi.”
OSSIDO di ZIRCONIO TITANIO - scheda di Sicurezza
Ricordiamo anche che ogni protesi introdotta in bocca che contenga leghe metalliche basate su legami ossigeno, sono pericolose in quanto l'ossigeno (potente ossidante) permette ai metalli della lega il rilascio di ioni che sicuramente interferiscono con le reazioni biochimiche dell'organismo ! vedi: Ossido di Zirconio - vedi: Materiali Dentari e denti tossici + Elettrogalvanismo dei materiali dentari + Impianti dentari + Ricerca del CNR
Lo zirconio/a sostituisce la struttura portante di una protesi dentale, di solito le strutture vengono realizzate od in lega nobile, preziosa, in cromo-cobalto od in lega al titanio, rivestite poi dalla ceramica; questa ha la possibilità di ripristinare nella forma e nei colori, la naturalezza dei denti naturali. Nelle ultime ceramiche certamente ritroviamo piccole percentuali di elementi radioattivi come lo zirconio, ma la loro rilevanza in percentuale è insignificante, è talmente bassa che non può essere calcolata. Ecco cosa afferma l'associazione degli odontotecnici italiani: Lo zirconio è l'elemento chimico di numero atomico 40. Il suo simbolo è Zr. È un metallo di transizione bianco-grigio, duro, il cui aspetto ricorda quello del titanio. I tessuti umani tollerano facilmente questo metallo, che quindi è adatto per giunti e protesi artificiali impiantabili, nonché nella realizzazione di strutture per protesi dentarie. (da Wikimedia) In campo dentale ne viene utilizzato l'ossido quindi ossido di zirconio (parlare di ossido di Zirconio o Zirconia è la stessa cosa). Molto apprezzato per le proprietà meccaniche ed il colore bianco che in sostituzione del colore grigio dei metalli offre la possibilità di realizzare protesi altamente estetiche . Tratto da: www.odontotecnici.net/dossier/Zirconio.htm
Ecco cosa afferma un fabbricante: La solubilità di Cercon base e, conseguentemente, il rilascio di ioni nel corpo umano è estremamente basso. Essa raggiunge, in test condotti con differenti acidi e con idrossido di sodio, un massimo di 10 ug/cm3 in un periodo di 320 giorni. 51% NaOH 320 giorni 36% HCI 320 giorni 92% H2 SO4 320 giorni 10 ug/cm3 10 ug/cm3 3 ug/cm3 In comparazione gli standard DIN EN ISO 9693 (12/2000) Restauri Denta// con Sistemi di Metallo Ceramica permettono una solubilità massima della ceramica dentale pari a 10 ug/cm3 in un periodo di 16 ore. Questo significa un valore pari a 48000 ug/cm3 in un periodo di 320 giorni, paragonato ai 10 ug/cm3 rilasciati da Cercon base. L'ossido di zirconio non possiede una radioattività propria, ma può contenere tracce di ossido di uranio ed ossido di torio. Il livello di radioattività di ogni lotto di ossido di zirconio utilizzato per la fabbricazione di Cercon base è controllato da un laboratorio indipendente: il valore massimo tollerato è di 0, 03 Bq/g (bequerel/grammo) per Th-232 e U-238. La saliva umana possiede una radioattività pari a 0, 025 Bq/g. Pertanto Cercon base non provoca un aumento di radioattività nel corpo umano. Commento NdR: facciamo notare che: 1 - “il rilascio di ioni nel corpo umano è estremamente basso”, ciò significa che comunque vi è emissione di ioni nell’organismo e NESSUNO può affermare che siano innocui e non interferiscano con i processi biochimici del corpo ! Inoltre si conferma che anche gli altri prodotti rilasciano ioni e quindi NON sono innocui. 2 - “L'ossido di zirconio non possiede una radioattività propria, ma può contenere tracce di ossido di uranio ed ossido di torio……” - questa è la conferma che vi sono tracce di ossido di uranio e torio. Ma se già l’organismo ha una sua radioattività di base, qualsiasi altra radioattività può interferire con i processi biologici dell’organismo. NESSUNO può affermare il contrario !.... il valore massimo tollerato... 3 - E poi cosa grave che è il produttore stesso che afferma che il Suo prodotto è innocuo ? - ma vi rendete conto di quanto sia grave questa cosa ?? è come chiedere all’oste se il suo vino è buono o meno… Dove sono gli studi che dimostrano la sua innocuità nel corso degli anni ?? 4 - Nella lega Zirconio/a c'è anche l'Yttrio (Ittrio), è molto importante perché, per prima cosa è oltre che radioattivo, secondo viene inserito nella lega per il semplice motivo che, la lega allo zirconio per problemi idrotermici nel tempo perde la sua capacità di sintesi quindi dissocia, la presenza dell'Ittrio ne arricchisce le caratteristiche di sinterizzazione, ma comunque nel tempo va incontro a trasmigrazione ionica..... 5 - Per quanto concerne le leghe metalliche esse hanno una lunga storia e di contraddizioni (vedi ricerche sulla tossicità ecc.) chi la racconta in un modo e chi in altro, questo nell'arco di 5 secoli, per quanto concerne la zirconia al momento di documentazione positiva (di innocuità) non esiste, mentre contro (negativa) già esiste, vedere in Google zirconia problems ; per quanto riguardo gli insuccessi con le teste femorali, la dott.ssa Gatti dell'Università di Modena, ha identificato tracce di allumina in una lesione orale e tracce di zirconio/a in una lesione all'intestino !
6 - Ricordiamo anche che ogni protesi introdotta in bocca e/o nel copro, che contenga leghe metalliche basate su legami ossigeno, sono pericolose in quanto l'ossigeno (potente ossidante) permette ai metalli della lega il rilascio di ioni che sicuramente interferiscono con le reazioni biochimiche dell'organismo !
Ora su questi dati dovete aggiungere (cose che non dicono) la radioattività che contiene il nostro corpo umano (casi di autocombustione).
Perito Odontotecnico del tribunale di Prato Rosario Muto Bioterapeuta Iridologo Renato Ventura
Un impianto dentale è una possibile soluzione per sostituire i denti mancanti o gravemente malati. E' composto da una radice artificiale che assomiglia ad una vite ed sostiene nella sommità, una corona dentale. Il trattamento prevede il posizionamento chirurgico dell'impianto nell'osso, dove è permesso di fondere le ossa in un processo chiamato "osteointegrazione". Una volta guarito, l'impianto agisce come un'ancora per la sostituzione di un dente artificiale, o corona. La corona è fatta in modo da unirsi con gli altri denti ed è fissata in modo permanente all'impianto.
Un tipico impianto dentale è in titanio puro e / o una lega di titanio. In realtà, le leghe di titanio sono ampiamente utilizzate in medicina e odontoiatria, per impianti dentali, pacemaker, stent, staffe ortodontiche e protesi ortopediche (ad esempio, per l'anca, la spalla, il ginocchio o il gomito). Al titanio sono riconosciute qualità di robustezza, ma molti lo considerano anche un materiale biocompatibile: si forma uno strato di ossido se esposto all'aria, e questo presumibilmente si traduce in corrosione ridotta e in una migliore osteointegrazione.
Allora perché si dovrebbe rifiutare l'impianto metallico standard in titanio? Il titanio non è biologicamente inerte. Impianti in titanio rilasciano ioni metallici in bocca 24 ore al giorno, e questa esposizione cronica può provocare infiammazioni, allergie e malattie autoimmuni in soggetti predisposti. Si tratta di un materiale precursore di vari disturbi. Casi di intolleranza a impianti metallici sono stati segnalati nel corso degli anni, e la rimozione di questo materiale dentale ha portato ad una minore sensibilità ai metalli e un miglioramento a lungo termine sullo stato di salute nella maggior parte dei pazienti.
Il titanio ha il potenziale di indurre ipersensibilità e disfunzioni immunologiche. Uno studio ha esaminato 56 pazienti che hanno sviluppato gravi problemi di salute dopo aver ricevuto gli impianti dentali a base di titanio. Si sono riscontrati casi di problemi muscolari, articolari e dolore neuropatico, sindrome da affaticamento cronico, problemi neurologici, depressione e infiammazione della pelle. Rimozione degli impianti ha determinato un notevole miglioramento dei sintomi nei pazienti, così come una diminuzione in molti pazienti della sensibilità al titanio.
Ad esempio, un uomo di 54 anni con un impianto dentale in titanio e quattro viti in titanio nelle vertebre era così malato da essere costretto ad interrompere l’attività lavorativa. Soffriva di sindrome da stanchezza cronica, deficit cognitivo, tremori simili a quelli causati dal Parkinson, e depressione grave. Sei mesi dopo la rimozione degli impianti e delle viti, fu in grado di tornare al lavoro. In un altro caso, una ragazza 14enne ha sviluppato lesioni infiammatorie sul viso sei mesi dopo l'applicazione di staffe ortodontiche in titanio. La ragazza ha anche subito un crollo psicofisico, e la sua reattività al titanio è salita alle stelle. Entro nove mesi dalla sostituzione delle staffe con un materiale metal-free, le sue lesioni al viso era quasi completamente guarite, era sana e attiva, e la sua sensibilità al titanio era tornata ad un livello normale.
Gli impianti in titanio possono provocare il cancro. Un'altra complicazione legata all'uso del titanio è la potenziale capacità di indurre la proliferazione abnorme di cellule (neoplasia), che può portare allo sviluppo di tumori maligni e cancro. Raramente, si riscontrano complicazioni a seguito di
interventi chirurgici ortopedici che prevedono l'impianto di hardware metallici. Inoltre, i ricercatori hanno recentemente scoperto il primo caso segnalato di un sarcoma associato ad un impianto dentale.
Come descritto nel numero di agosto del 2008 di JADA (The Journal of American Dental Association), un donna 38enne ha sviluppato un cancro alle ossa undici mesi dopo aver applicato un impianto dentale in titanio. Per fortuna, la donna è stata trattata con successo con la chemioterapia, ma gli autori raccomandano ulteriori ricerche sui tumori causati potenzialmente da impianti dentali alla luce del crescente utilizzo che se ne fa e la capacità di durare per lunghi periodi di tempo.
La presenza di qualsiasi metallo in bocca pone le basi per una "tossicità galvanica", perché la bocca diventa paragonabile ad una batteria carica quando metalli vengono ad essere immersi nella stessa saliva. Ciò che serve per creare una batteria, d'altronde, è mettere due o più metalli diversi in un mezzo liquido che può condurre l'elettricità (cioè, un elettrolita). Impianti metallici, otturazioni, corone, parziali, e ortodonzia sono formati da metalli diversi, e la saliva in bocca fa da elettrolita. Una corrente elettrica chiamata corrente galvanica viene quindi generata dal trasporto di ioni metallici dalla protesi a base di metalli nella saliva. Questo fenomeno è chiamato "galvanismo orale", e significa, letteralmente, che la bocca si comporta come una batteria per auto di piccole dimensioni o un generatore elettrico in miniatura. Le correnti possono essere misurate con un amperometro!
Il galvanismo orale crea due preoccupazioni principali. In primo luogo, le correnti elettriche aumentano il tasso di corrosione (o dissoluzione) di restauri dentali a base metallica. Anche le leghe di metalli preziosi in continuo rilascio di ioni metallici in bocca a causa della corrosione, un processo che erode pezzi di metallo dalla superficie. Questi ioni reagiscono con gli altri componenti del corpo, portando a malattie di sensibilità, infiammazioni, e, infine, malattie autoimmuni. L'aumento della velocità della corrosione, di conseguenza, aumenta la probabilità di sviluppare reazioni immunologiche o tossiche per i metalli. In secondo luogo, alcuni individui sono molto sensibili a queste correnti elettriche interne. Metalli diversi in bocca possono causare dolore inspiegabile, scosse nervose, ulcerazioni, e infiammazioni, e molte persone possono anche sperimentare un gusto costante metallico o salato, o una sensazione di bruciore in bocca. Inoltre, vi è l'ipotesi che il galvanismo orale veicoli correnti elettriche nel tessuto cerebrale e possono interferire con la naturale corrente elettrica nel cervello.
Negli ultimi anni, gli impianti ad alta resistenza in ceramica sono diventati un'alternativa interessante per impianti in titanio, e qualche ricerca attuale si è concentrata su materiali come l'ossido di zirconio (il biossido di zirconio, un metallo vicino al titanio nella tavola periodica). Protesi metal-free in zirconia sono utilizzate in Europa e Sud America da anni, e solo recentemente si sono resi disponibili impianti in Zirconia negli Stati Uniti e sono considerati altamente biocompatibili per il corpo umano ed evidenziano un rilascio minimo di ioni rispetto agli impianti metallici. Studi hanno dimostrato che l'osteointegrazione di impianti in titanio e zirconio sono molto simili, e che le protesi in zirconia hanno un tasso di sopravvivenza comparabile, rendendoli un'ottima alternativa alle protesi in metallo. Inoltre, le ceramiche di zirconia sono stati utilizzate con successo nella chirurgia ortopedica per la produzione di teste a sfera per la sostituzione totale dell'anca.
Pertanto, considerato che gli impianti dentali in titanio possono indurre sensibilità ai metalli, infiammazioni, reazioni autoimmuni, e tumori maligni, mentre gli impianti in zirconia sono metal-free ma altrettanto resistenti, perché sottoporsi all'esposizione cronica di metalli? Il corpo trarrebbe sicuramente beneficio dalla scelta di materiali biocompatibili, impianti dentali in ceramica rispetto allo standard, impianto titanio.
La Dott. Lina Garcia, una dentista olistica da 25 anni, ha dedicato la sua pratica nell'utilizzo di materiali dentali che miglioreranno la salute e non faciliteranno malattie. Nella sua pratica, utilizza solo materiali di restauro metal-free, tra cui gli impianti in zirconia.
Odontotecnici e centri dentali a gestione confusionale in chimica protesica a danno del povero paziente.
Vi rendete conto........................... A parte che questa situazione oramai è storica! l'odontotecnico è colui che costruisce dispositivi medici (protesi dentali) di cui abilitato dopo aver conseguito corsi formativi e ottenuto attestati secondo disposizioni dai vari enti governativi, da corsi abilitativi preposti nel rispetto delle leggi italiane e comunitarie europee, quindi consapevole di quello che fa, di quello che utilizza, dei protocolli e delle attrezzature che usa, consapevole delle schede tecniche e di sicurezza ma........ senza una conoscenza ne della chimica ne della fisica? Ma vi rendete conto che un dispositivo medico protesico dovrebbe essere totalmente bioinerte a fine lavorazione nel mentre invece ha un comportamento totalmente instabile chimicamente, di cui solubile e si comporta come un farmaco terapeutico? Sapete che questo comportamento è sicuramente nocivo pericoloso per il proprio fruitore prescritto, sapete che siete soggetti a implicazioni penali e civili per danni patologici e neurologici?
Molti leader presuntuosi e imbecilli fanno di tutto per rappresentare nuovi materiali e nuove tecnologie per cavalcare l'onda delle innovazioni e fruire solo denaro, sono dei veri e propri ignoranti,
vorrebbero parlare di cultura con corsi e filmati video, dicono, parlano di cultura, ma di cosa, di gesso e omosessualità?Svegliatevi.........................................................
La maggior parte dei malati nascono proprio negli studi dentistici, i medici, abilitati anchessi e soprattutto, per supremazia cosidetta raziale, i presentuosi, sono peggio che mai, solo analfabeti funzionali, dissonanti cognitivi ma soprattutto mercenari. Certamente non escludiamo i centri low cost e i centri gestiti da aziende con solo interessi dove dietro ci sono proprio banche e investimenti di sacrileghi individui mercenari. Comunque in questi ultim anni si è coniugata sempre di più la disinformazione, la collusione, tra le aziende e la sanità, addirittura coalizzando e falsificando tutta la documentazione secondo cui se emergessero problematiche e patologie dipendenti dai materiali, nessuno sa niente portando in tilt il sistema giudiziario ma soprattutto il povero sofferente paziente. Comunque per quelli che operano secondo scienza e coscienza...........
Fattura degli odontotecnici direttamente ai cittadini.
Quanto è possibile farlo, la fatturazione può essere elettronica, i dati si devono inviare al Sistema Tessera Sanitaria? Le indicazioni del consulente fiscale dell’Associazione
Associazione Nazionale Titolari Laboratorio Odontotecnico, ha pubblicato sul proprio sito una nota in cui ribadisce che il laboratorio che fattura direttamente al cittadino non deve inviare i dati al Sistema Tessera Sanitaria, come invece devono fare odontoiatri ed igienisti dentali. Gli odontotecnici non sono elencati tra i soggetti “erogatori di servizi sanitari” per cui è previsto l’obbligo di invio, viene ricordato. Nella nota a firma del dott. Angelo Parente -Dottore Commercialista in Salerno- viene anche fatto il punto sulla possibilità per il laboratorio odontotecnici di fatturare direttamente al cittadino.
“Ricordiamo che la categoria, seppur in maniera residuale, è legittimata ad emettere fattura cartacea direttamente al paziente”, si legge nella nota. “Ciò accade in occasione di apposite convenzioni instaurate con alcune ASL sul territorio nazionale nonché per la riparazione di protesi commissionata direttamente dal paziente”.
“E’ il caso di ricordare –continua il dott. Parente- che la figura dell’odontotecnico è prevista tra le professioni ausiliarie sanitarie, e ciò la abilità all’emissione diretta della fattura, sempre che la stessa sia accompagnata dalla prescrizione medica”.
Fattura che in questo caso può anche essere detratta in dichiarazione dei redditi da parte del cittadino al pari di ogni altra prestazione sanitaria (Circolare 39/E del 10.7.2010). Le fatture emesse dal laboratorio direttamente al paziente, ricorda il dott. Parente, non potranno essere “elettroniche” e di conseguenza trasmesse allo SDI e il cliente potrà detrarle solamente se viene pagata con strumenti tracciabili.
TTSVGEL, l'unico protocollo per rendere totalmente bioinerte qualsiasi dispositivo protesico o oggetti costruiti in lega nobile.
Chi siamo
OdontotecnicaNaturale è un network che unisce gli operatori del settore dentale sensibili al tema della biocompatibilità e fornisce una sorta di marchio di qualità a quelli che tra loro utilizzino materiali rispettosi della salute del paziente.
Il problema
L'utilizzo in odontoiatria di materiali non biocompatibilià la causa scatenante di tantissime problematiche tecniche professionali e di patologie, lamentate sempre più spesso da molti pazienti e documentate dagli organi di informazione. Il potenziale elettrochimico legato agli ossidi dei metalli esistenti in tutte le leghe metalliche è responsabile del rilascio di ioni (i cosiddetti radicali liberi) causa di varie patologie e reazioni da parte dell'organismo, oltre che di problematiche estetiche.
Il nostro scopo
Lo scopo è quello di promuovere l'utilizzo di materiali concepiti con lo scopo di prevenire i danni derivanti da tale potenziale elettrochimico. A tal fine abbiamo messo in cantiere, oltre alla pubblicazione e alla promozione del sito internet Odontotecnicanaturale.it, anche un ciclo di seminari con l'ausilio di professionisti del settore dentale ma anche di altri ambiti, come ad esempio quello chimico-ingegneristico.
La soluzione: "Gli ossidi non sono più un problema."
Da alcuni anni è stato messo a punto in Italia TTSV.GEL (https://www.ttsvgel.it), un prodotto per la stabilizzazione delle leghe a base aurea, in grado di eliminarne il potenziale elettrochimico e di conseguenza la formazione degli ossidi. Il trattamento è coperto da brevetto internazionale, con relativo protocollo d’uso, è stato testato e riconosciuto da ricerche a livello universitario ed è capace di ridurre a zero i problemi legati agli ossidi. Si tratta dell'unico sistema in grado di inertizzare e rendere biocompatibili i dispositivi protesici in lega preziosa. Il protocollo è l'unico in grado di rendere biocompatibile la protesi e di conseguenza prevenire una serie di patologie a noi tutti note. Si tratta di un trattamento che incide solo in piccola percentuale sul costo finale per il paziente, ma che garantisce un intervento protesico che non procuri danni di tale tipo alla salute.
Cosa può fare il paziente
Le informazioni essenziali per avere la sicurezza che il Vostro dispositivo protesico sia realizzato solo su lega metallica preziosa e che sia trattato secondo il Protocollo di Inertizzazione Cinetica Sotto Strato Vetroso: Il network di laboratori odontotecnici aderenti a OdontotecnicaNaturale.it consiglia, prima di recarsi dal Vostro odontoiatra, di scaricare e stampare il Depliant reperibile in questa pagina, pretendere l'applicazione del protocollo in esso descritto ed accertarsi poi di ricevere la documentazione comprovante il rispetto dello stesso, firmata da entrambi i soggetti coinvolti, l'operatore tecnico responsabile (Odontotecnico) e il medico prescrittore (Odontoiatra), inclusi i materiali utilizzati, il tipo di lega e suoi componenti; documenti firmati da entrambi medico-tecnico. Questo documento è obbligatorio ai sensi delle norme di diritto europeo, in particolare la direttiva 93/42 CEE. Sempre per la propria sicurezza, consigliamo di richiedere che per le proprie protesi non si utilizzino i seguenti elementi metallici: rame, ferro, nickel, zinco, cromo, cobalto, berilio e cadmio. Si tratta infatti di elementi altamente tossici, ed è preferibile utilizzare una lega preziosa da 500 millesimi di oro. Difendere la propria salute è un diritto ed è meglio prevenire che curare.
Nota: tutti i laboratori potranno ottenere la certificazione di alta biocompatibilità e totale bioinerzia dei loro manufatti di cui garantire ai propri clienti sia ai fruitori, il paziente.
La testimonianza
Dr. Antonio Dell'Aglio, medico chirurgo odontoiatra, doppia iscr.ordine dei medici chirurghi e albo odontoiatri. Presidente AMINE (ass. Medica intern.nutripuntura europea)., gia' membro cons.dir.SIKMO (Societa'ital.kinesiol.medica e odontoiatrica), coautore di testi di medicina naturale, docente di diverse scuole di Naturopatia e medicina naturale. "Nella mia pratica clinica, sia nell'ambito delle discipline naturopatiche che odontoiatriche, ho osservato notevoli miglioramenti di salute generale nei pazienti a cui si procedeva ad instaurare dei trattamenti mirati detossinanti, drenanti e, seguendo un protocollo ben consolidato di rimozione dei metalli presenti nella bocca con sostituzione di protesi eseguite con leghe nobili bioinertizzate (TTSVGEL)"
Odontotecnici e centri dentali a gestione confusionale in chimica protesica a danno del povero paziente.
Vi rendete conto........................... A parte che questa situazione oramai è storica! l'odontotecnico è colui che costruisce dispositivi medici (protesi dentali) di cui abilitato dopo aver conseguito corsi formativi e ottenuto attestati secondo disposizioni dai vari enti governativi, da corsi abilitativi preposti nel rispetto delle leggi italiane e comunitarie europee, quindi consapevole di quello che fa, di quello che utilizza, dei protocolli e delle attrezzature che usa, consapevole delle schede tecniche e di sicurezza ma........ senza una conoscenza ne della chimica ne della fisica? Ma vi rendete conto che un dispositivo medico protesico dovrebbe essere totalmente bioinerte a fine lavorazione nel mentre invece ha un comportamento totalmente instabile chimicamente, di cui solubile e si comporta come un farmaco terapeutico? Sapete che questo comportamento è sicuramente nocivo pericoloso per il proprio fruitore prescritto, sapete che siete soggetti a implicazioni penali e civili per danni patologici e neurologici?
Molti leader presuntuosi e imbecilli fanno di tutto per rappresentare nuovi materiali e nuove tecnologie per cavalcare l'onda delle innovazioni e fruire solo denaro, sono dei veri e propri ignoranti,
vorrebbero parlare di cultura con corsi e filmati video, dicono, parlano di cultura, ma di cosa, di gesso e omosessualità?Svegliatevi.........................................................
La maggior parte dei malati nascono proprio negli studi dentistici, i medici, abilitati anchessi e soprattutto, per supremazia cosidetta raziale, i presentuosi, sono peggio che mai, solo analfabeti funzionali, dissonanti cognitivi ma soprattutto mercenari. Certamente non escludiamo i centri low cost e i centri gestiti da aziende con solo interessi dove dietro ci sono proprio banche e investimenti di sacrileghi individui mercenari. Comunque in questi ultim anni si è coniugata sempre di più la disinformazione, la collusione, tra le aziende e la sanità, addirittura coalizzando e falsificando tutta la documentazione secondo cui se emergessero problematiche e patologie dipendenti dai materiali, nessuno sa niente portando in tilt il sistema giudiziario ma soprattutto il povero sofferente paziente. Comunque per quelli che operano secondo scienza e coscienza...........
Fattura degli odontotecnici direttamente ai cittadini.
Quanto è possibile farlo, la fatturazione può essere elettronica, i dati si devono inviare al Sistema Tessera Sanitaria? Le indicazioni del consulente fiscale dell’Associazione
Associazione Nazionale Titolari Laboratorio Odontotecnico, ha pubblicato sul proprio sito una nota in cui ribadisce che il laboratorio che fattura direttamente al cittadino non deve inviare i dati al Sistema Tessera Sanitaria, come invece devono fare odontoiatri ed igienisti dentali. Gli odontotecnici non sono elencati tra i soggetti “erogatori di servizi sanitari” per cui è previsto l’obbligo di invio, viene ricordato. Nella nota a firma del dott. Angelo Parente -Dottore Commercialista in Salerno- viene anche fatto il punto sulla possibilità per il laboratorio odontotecnici di fatturare direttamente al cittadino.
“Ricordiamo che la categoria, seppur in maniera residuale, è legittimata ad emettere fattura cartacea direttamente al paziente”, si legge nella nota. “Ciò accade in occasione di apposite convenzioni instaurate con alcune ASL sul territorio nazionale nonché per la riparazione di protesi commissionata direttamente dal paziente”.
“E’ il caso di ricordare –continua il dott. Parente- che la figura dell’odontotecnico è prevista tra le professioni ausiliarie sanitarie, e ciò la abilità all’emissione diretta della fattura, sempre che la stessa sia accompagnata dalla prescrizione medica”.
Fattura che in questo caso può anche essere detratta in dichiarazione dei redditi da parte del cittadino al pari di ogni altra prestazione sanitaria (Circolare 39/E del 10.7.2010). Le fatture emesse dal laboratorio direttamente al paziente, ricorda il dott. Parente, non potranno essere “elettroniche” e di conseguenza trasmesse allo SDI e il cliente potrà detrarle solamente se viene pagata con strumenti tracciabili.
A parte che questa situazione oramai è storica!
l'odontotecnico è colui che costruisce dispositivi medici (protesi dentali) di cui abilitato dopo aver conseguito corsi formativi e ottenuto attestati secondo disposizioni dai vari enti governativi, da corsi abilitativi preposti nel rispetto delle leggi italiane e comunitarie europee, quindi consapevole di quello che fa, di quello che utilizza, dei protocolli e delle attrezzature che usa, consapevole delle schede tecniche e di sicurezza ma........ senza una conoscenza ne della chimica ne della fisica?
Ma vi rendete conto che un dispositivo medico protesico dovrebbe essere totalmente bioinerte a fine lavorazione nel mentre invece ha un comportamento totalmente instabile chimicamente, di cui solubile e si comporta come un farmaco terapeutico?
Sapete che questo comportamento è sicuramente nocivo pericoloso per il proprio fruitore prescritto, sapete che siete soggetti a implicazioni penali e civili per danni patologici e neurologici?
Certamente non escludiamo i centri low cost e i centri gestiti da aziende con solo interessi dove dietro ci sono proprio banche e investimenti di sacrileghi individui mercenari.
Comunque in questi ultim anni si è coniugata sempre di più la disinformazione, la collusione, tra le aziende e la sanità, addirittura coalizzando e falsificando tutta la documentazione secondo cui se emergessero problematiche e patologie dipendenti dai materiali, nessuno sa niente portando in tilt il sistema giudiziario ma soprattutto il povero sofferente paziente.
Comunque per quelli che operano secondo scienza e coscienza...........
https://www.odontoiatria33.it/cronaca/23119/fattura-degli-odontotecnici-direttamente-ai-cittadini-il-punto-di-antlo.html
Fattura degli odontotecnici direttamente ai cittadini.
Quanto è possibile farlo, la fatturazione può essere elettronica, i dati si devono inviare al Sistema Tessera Sanitaria? Le indicazioni del consulente fiscale dell’Associazione
Associazione Nazionale Titolari Laboratorio Odontotecnico, ha pubblicato sul proprio sito una nota in cui ribadisce che il laboratorio che fattura direttamente al cittadino non deve inviare i dati al Sistema Tessera Sanitaria, come invece devono fare odontoiatri ed igienisti dentali. Gli odontotecnici non sono elencati tra i soggetti “erogatori di servizi sanitari” per cui è previsto l’obbligo di invio, viene ricordato. Nella nota a firma del dott. Angelo Parente -Dottore Commercialista in Salerno- viene anche fatto il punto sulla possibilità per il laboratorio odontotecnici di fatturare direttamente al cittadino.
“Ricordiamo che la categoria, seppur in maniera residuale, è legittimata ad emettere fattura cartacea direttamente al paziente”, si legge nella nota. “Ciò accade in occasione di apposite convenzioni instaurate con alcune ASL sul territorio nazionale nonché per la riparazione di protesi commissionata direttamente dal paziente”.
“E’ il caso di ricordare –continua il dott. Parente- che la figura dell’odontotecnico è prevista tra le professioni ausiliarie sanitarie, e ciò la abilità all’emissione diretta della fattura, sempre che la stessa sia accompagnata dalla prescrizione medica”.
Fattura che in questo caso può anche essere detratta in dichiarazione dei redditi da parte del cittadino al pari di ogni altra prestazione sanitaria (Circolare 39/E del 10.7.2010).
Le fatture emesse dal laboratorio direttamente al paziente, ricorda il dott. Parente, non potranno essere “elettroniche” e di conseguenza trasmesse allo SDI e il cliente potrà detrarle solamente se viene pagata con strumenti tracciabili.
Rosario Muto