Una estrema illusione in campo protesico ortopedico. Discorsi sempre più rassicuranti per accreditarsi l’eccellenza e pazienti nel mentre sono tutti discorsi e preaccordi scientifici dissonanti e mascherati per lavorare e rovinare la salute del povero paziente.
Tutto quello cui è sotto scritto sono solo chiacchiere senza la reale verità, qualsiasi tipo di metallo rilasciato, e lo sono tutti, nell’organismo è fonte di gravissime patologie, e e e e e e ………… Il titanio, l’acciaio e la zirconia, e tutti i possibili elementi di cui incorrono alla composizione di materiali metallici se non stabilizzati atomicamente sono tossici e possono rilasciarsi nell’organismo attraverso il classico effetto elettrogalvanico. Purtroppo l’unica lega metallica di cui è possibile stabilizzare è una lega nobile con il trattamento termochimico TTSVGEL
PROTESI AL GINOCCHIO E ALLERGIE AI METALLI, L’IMPORTANZA DELL’ANAMNESI
Sempre più persone manifestano un’allergia ai metalli. Questo fenomeno, diffuso a livello globale, fa parte di un aumento generalizzato delle risposte ai componenti inquinanti presenti nell’atmosfera e nei materiali di utilizzo quotidiano. Uno scenario in evoluzione, quindi, da tenere monitorato a tutti i livelli clinici soprattutto quando si parla di chirurgia protesica applicata al ginocchio. Per il chirurgo ortopedico della Clinica San Francesco, Piergiuseppe Perazzini: “Le allergie ai metalli è un tema sempre più sentito e quando si parla di protesi al ginocchio è importante mettere in atto una strategia di laboratorio, clinica e chirurgica a tutto tondo, dal periodo di preparazione pre operatoria al monitoraggio della protesi nel tempo”.
QUALI SONO I METALLI CON CUI VENIAMO IN CONTATTO E QUALI SONO I SOGGETTI PIÙ A RISCHIO?
Gli impianti protesici, soprattutto per il ginocchio, presentano realizzazioni e trattamenti diversi. Nella parte tibiale, ad esempio, la presenza di titanio sulla superficie della protesi stessa è ridotta al minimo, limitando così l’insorgenza di fenomeni allergici. La componente femorale invece, è costituita da una lega di metalli come il Nichel, il Cromo e il Cobalto, elementi che a contatto con i tessuti del paziente possono provocare fenomeni allergici.
Perché sono presenti? Le due parti protesiche per interagire in modo ottimale tra loro vengono sottoposte a un trattamento di superficie, la ‘nichelatura’. Tale rivestimento in Nichel permette di ottenere una superficie protesica levigata e ad alta scorrevolezza. Per minimizzare l’attrito tra le due componenti infine viene inserito un menisco in polietilene che oltre a fungere da ammortizzatore permette una maggiore fluidità dell’articolazione e di mantenimento dell’impianto nel tempo.
Le allergie ai metalli si manifestano soprattutto nelle donne poichè il contatto prolungato con oggetti di bigiotteria come orecchini e collane ha portato a una progressiva sensibilizzazione ai metalli come il Nichel.
STORIA CLINICA E ANAMNESI DEL PAZIENTE. COME SAPERE SE SI E’ ALLERGICI AI METALLI IN VISTA DI UN INTERVENTO PROTESICO
In questo scenario è importante identificare nel preoperatorio i pazienti che presentano un’allergia ai metalli attraverso un’attenta anamnesi e alcuni esami specifici.
Il primo accertamento è di tipo cutaneo denominato Patch Test e consiste nel mettere a contatto l’epidermide e i metalli in modo controllato per un determinato periodo di tempo, fino a 72 ore con l’obiettivo di verificarne la sensibilità.
Un approfondimento ulteriore sono esami di ultima generazione su un campione ematico. Si tratta di un test di attivazione linfocitaria nel quale le sostanze a contatto con il sangue reagiscono con una risposta cellulare dando così l’eventuale esito del test di allergia ai metalli.
Qualora il test risulti positivo è necessario adottare una protesi del ginocchio ‘Nichel free’ per i pazienti allergici. Tali protesi vengono realizzate con protesi particolari come trattamenti di ossidazione o rivestimenti protettivi che isolano i componenti di Nichel e degli altri metalli che possono essere presenti nelle protesi. * Tutto falso.................. gli esami sono ben altri per verificare eventuali presenze di metalli pesanti nell'organismo, nel sangue e nei liquidi biologici. Fate attenzione ai ciarlatani. By Rosario Muto
Falsa medicina e falsità di una categoria di dissonanti cognitivi mercenari! Vogliamo la salute o vogliamo morire come consumatori di chimica facendo arricchire i famosi cialtroni demoniaci?
La vera medicina è quella di cui e per cui tutto il mondo è stato creato, ogni cosa naturale si interconnette con il sistema biologico vegetale, umano, animale, per cui tutta la sfera “mondo” quantisticamente è costituito e funzionale dinamico, dove solo la natura crea e dà vita ma anche con il suo tempo ripara, distrugge e/o ricrea. Per il nostro stile di vita, per tutto quello che ci coinvolge in un meccanismo dove si vive per lavorare e consumare, dove il tempo e il denaro e predominante, e dove la sanità, la medicina e il medico di cui dovrebbero insegnarci, consigliarci e curarici, invece……. ci coinvolgono di più nei malesseri e mille patologie solo perché assetati di potere sociale e per il famoso denaro. Sono Rosario Muto, ho provato e continuo ad usare un prodotto molto funzionale di cui alla base di una funzionalità primaria, il funzionamento di tutto il sistema circolatorio, liquido, emuntoriale in modo da aiutare tutto l’organismo a difendersi e a far funzionare meglio in tutto e per tutto rendendoci forti soprattutto il sistema immunologico. Non più farmaci e medici.
Avv. Lillo Massimiliano Musso: Rifiutare gli emendamenti dell'OMS entro il 30.11 è una questione serissima, lasciandoli fare le nostre autorità sanitarie diventeranno il braccio armato delle élite globaliste! Solleciteremo il Governo, ma faremo molto di più! Tutte le istituzioni sono state infiltrate ai vertici, dobbiamo uscire dall'UE attraverso un referendum plebiscitario, ecco come! Ho denunciato Draghi alla Direzione Nazionale Antimafia per eversione dell'ordine democratico! Media e factcheckers sono corrotti e la sanno più lunga del loro padrone, il diavolo! Iscriviti gratuitamente. https://t.me/dentrolanotizia/3413
Si torna alla lira: Come uscire dall'euro spiegato passo passo
Il nostro segretario generale di Forza del Popolo e candidato alle suppletive del Senato della Repubblica della provincia di Monza e Brianza, spiegherà di come sia possibile il ritorno della lira al posto...... Ascoltate bene cosa dice........................ La politica ha ingannato e rubato la vita agli italiani e così in Europa e nel mondo.
L'imbecillità e la cattiveria che vige in ambito sanitario e specialmente in Toscana. Una lettera indirizzatomi di cui ridicola, senza senso e di una sanità di cui il personale è ancora più dissonante cognitivo. Leggete bene la lettera, ve la posto in modo da farvi divertire. Una lettera dove il genitore e il figliolo sono la stessa persona e l'età a loro conosciuta e anche scritta è : nato il 06/09/1958. Ma poi mi consigliano di prenotare e portare con me la card di tutti i vaccini fatti, proponendomi di fare un vaccino di cui il virus non esiste, "anti herpes zoster". herpes zoster è un battereo presente in ognuno di noi, la sua presenza predominante è in particolare e nel momento quando il soggetto ha problemi biologici, ha le difese immunitarie basse per qualsivoglia intolleranza o altre reazioni chimiche biologiche, come anche uno stres psicologico, è un immune depresso. Sapete da chi è gestita la sanità in Toscana? Dalla massoneria........
La rai si dissocia, le gente si incazza, le pecore belano.
Ecco i dissonanti cognitivi venduti al potere..... In relazione a quanto detto dal medico Massimo Citro della Riva nel corso della trasmissione di Rai Radio 1 “Giù la maschera”, Rai si dissocia in maniera netta dalle sue affermazioni e, in particolare, da quelle relative alle cure che non sarebbero state garantite ai malati di Covid e da quelle sull’efficacia e sui pericoli dei nuovi vaccini. Si tratta di affermazioni gravi che possono ingenerare confusione nell’opinione pubblica ed essere fuorvianti rispetto alla doverosa tutela della salute dei cittadini.
Sfruttiamo allora la situazione per chiarire una cosa: l'opzione "scordiamoci il passato" non esiste.
Non ci potrà mai essere pace sociale finché non emergerà tutto lo schifo avvenuto durante la gestione criminale della pandemia e per schifo si intende tutte quelle persone che hanno mentito, censurato, licenziato, bullizzato, sospeso e licenziato chi ha scelto di non fare da cavia. Quando queste persone avranno pagato per le schifezze fatte ... ecco ... solo allora si potrà iniziare a parlare di pace sociale. (web)
Questa trasmissione affronta un importante argomento, quello dei fallimenti delle protesi. Purtroppo affronta solo una parte del problema. Non possiamo parlare infatti solo di protesi difettose oppure di interventi mal riusciti. Qualsiasi dispositivo in lega metallica è tossico. Le leghe metalliche sono tutte tossiche perché hanno un comportamento elettrogalvanico dissociativo. Il titanio, il cromo cobalto e la zirconia sono materiali altamente cancerogeni e radioattivi.
Nonostante l'evidenza dei fatti esposti si continua a fare gli gnorri per non tradire la fiducia della professione medica e delle istituzioni, quindi si da colpa solo a tipo di dispositivo ma no alla grande ignoranza medica e ne alle istituzioni che a tutto e per tutto non vogliono ammettere che sono i materiali che non sono congrui, sono altamente tossici. Tutto questo non solo in ortopedia ma soprattutto in campo protesico odontoiatrico, in tutti i casi sanitari dove c'è l'utilizzo di materiali metallici. Quindi: titanio, cromo cobalto, zirconia. Comunque siamo in dirittura di arrivo, la magistratura sta indagando.
Comunicati Stampa Tossicita' del zirconio (otturazioni e protesi dentali) Come era stato denunciato precedentemente dal Perito Del tribunale Di Prato Rosario Muto e dal sottoscritto, sulla tossicità del zirconio e come leggerete quello che seguirà prelevato dal sito www.mednat.org/amalgami/ossido_zirconio.htm.alcune aziende della Germania hanno ritirato il prodotto dal mercato.
“in Germania, due aziende abbastanza grosse hanno ritirato lo zirconio ( lega agli ossidi di zirconio/a, truffaldinamente pubblicizzata metal free) dal mercato, il motivo? TOSSICO Questo provocherà un effetto domino e danni a …….. molti odontotecnici e medici sono ricorsi ai legali per capire come pararsi, come salvarsi.”
OSSIDO di ZIRCONIO TITANIO - scheda di Sicurezza
Ricordiamo anche che ogni protesi introdotta in bocca che contenga leghe metalliche basate su legami ossigeno, sono pericolose in quanto l'ossigeno (potente ossidante) permette ai metalli della lega il rilascio di ioni che sicuramente interferiscono con le reazioni biochimiche dell'organismo ! vedi: Ossido di Zirconio - vedi: Materiali Dentari e denti tossici + Elettrogalvanismo dei materiali dentari + Impianti dentari + Ricerca del CNR
Lo zirconio/a sostituisce la struttura portante di una protesi dentale, di solito le strutture vengono realizzate od in lega nobile, preziosa, in cromo-cobalto od in lega al titanio, rivestite poi dalla ceramica; questa ha la possibilità di ripristinare nella forma e nei colori, la naturalezza dei denti naturali. Nelle ultime ceramiche certamente ritroviamo piccole percentuali di elementi radioattivi come lo zirconio, ma la loro rilevanza in percentuale è insignificante, è talmente bassa che non può essere calcolata. Ecco cosa afferma l'associazione degli odontotecnici italiani: Lo zirconio è l'elemento chimico di numero atomico 40. Il suo simbolo è Zr. È un metallo di transizione bianco-grigio, duro, il cui aspetto ricorda quello del titanio. I tessuti umani tollerano facilmente questo metallo, che quindi è adatto per giunti e protesi artificiali impiantabili, nonché nella realizzazione di strutture per protesi dentarie. (da Wikimedia) In campo dentale ne viene utilizzato l'ossido quindi ossido di zirconio (parlare di ossido di Zirconio o Zirconia è la stessa cosa). Molto apprezzato per le proprietà meccaniche ed il colore bianco che in sostituzione del colore grigio dei metalli offre la possibilità di realizzare protesi altamente estetiche . Tratto da: www.odontotecnici.net/dossier/Zirconio.htm
Ecco cosa afferma un fabbricante: La solubilità di Cercon base e, conseguentemente, il rilascio di ioni nel corpo umano è estremamente basso. Essa raggiunge, in test condotti con differenti acidi e con idrossido di sodio, un massimo di 10 ug/cm3 in un periodo di 320 giorni. 51% NaOH 320 giorni 36% HCI 320 giorni 92% H2 SO4 320 giorni 10 ug/cm3 10 ug/cm3 3 ug/cm3 In comparazione gli standard DIN EN ISO 9693 (12/2000) Restauri Denta// con Sistemi di Metallo Ceramica permettono una solubilità massima della ceramica dentale pari a 10 ug/cm3 in un periodo di 16 ore. Questo significa un valore pari a 48000 ug/cm3 in un periodo di 320 giorni, paragonato ai 10 ug/cm3 rilasciati da Cercon base. L'ossido di zirconio non possiede una radioattività propria, ma può contenere tracce di ossido di uranio ed ossido di torio. Il livello di radioattività di ogni lotto di ossido di zirconio utilizzato per la fabbricazione di Cercon base è controllato da un laboratorio indipendente: il valore massimo tollerato è di 0, 03 Bq/g (bequerel/grammo) per Th-232 e U-238. La saliva umana possiede una radioattività pari a 0, 025 Bq/g. Pertanto Cercon base non provoca un aumento di radioattività nel corpo umano. Commento NdR: facciamo notare che: 1 - “il rilascio di ioni nel corpo umano è estremamente basso”, ciò significa che comunque vi è emissione di ioni nell’organismo e NESSUNO può affermare che siano innocui e non interferiscano con i processi biochimici del corpo ! Inoltre si conferma che anche gli altri prodotti rilasciano ioni e quindi NON sono innocui. 2 - “L'ossido di zirconio non possiede una radioattività propria, ma può contenere tracce di ossido di uranio ed ossido di torio……” - questa è la conferma che vi sono tracce di ossido di uranio e torio. Ma se già l’organismo ha una sua radioattività di base, qualsiasi altra radioattività può interferire con i processi biologici dell’organismo. NESSUNO può affermare il contrario !.... il valore massimo tollerato... 3 - E poi cosa grave che è il produttore stesso che afferma che il Suo prodotto è innocuo ? - ma vi rendete conto di quanto sia grave questa cosa ?? è come chiedere all’oste se il suo vino è buono o meno… Dove sono gli studi che dimostrano la sua innocuità nel corso degli anni ?? 4 - Nella lega Zirconio/a c'è anche l'Yttrio (Ittrio), è molto importante perché, per prima cosa è oltre che radioattivo, secondo viene inserito nella lega per il semplice motivo che, la lega allo zirconio per problemi idrotermici nel tempo perde la sua capacità di sintesi quindi dissocia, la presenza dell'Ittrio ne arricchisce le caratteristiche di sinterizzazione, ma comunque nel tempo va incontro a trasmigrazione ionica..... 5 - Per quanto concerne le leghe metalliche esse hanno una lunga storia e di contraddizioni (vedi ricerche sulla tossicità ecc.) chi la racconta in un modo e chi in altro, questo nell'arco di 5 secoli, per quanto concerne la zirconia al momento di documentazione positiva (di innocuità) non esiste, mentre contro (negativa) già esiste, vedere in Google zirconia problems ; per quanto riguardo gli insuccessi con le teste femorali, la dott.ssa Gatti dell'Università di Modena, ha identificato tracce di allumina in una lesione orale e tracce di zirconio/a in una lesione all'intestino !
6 - Ricordiamo anche che ogni protesi introdotta in bocca e/o nel copro, che contenga leghe metalliche basate su legami ossigeno, sono pericolose in quanto l'ossigeno (potente ossidante) permette ai metalli della lega il rilascio di ioni che sicuramente interferiscono con le reazioni biochimiche dell'organismo !
Ora su questi dati dovete aggiungere (cose che non dicono) la radioattività che contiene il nostro corpo umano (casi di autocombustione).
Perito Odontotecnico del tribunale di Prato Rosario Muto Bioterapeuta Iridologo Renato Ventura
Un impianto dentale è una possibile soluzione per sostituire i denti mancanti o gravemente malati. E' composto da una radice artificiale che assomiglia ad una vite ed sostiene nella sommità, una corona dentale. Il trattamento prevede il posizionamento chirurgico dell'impianto nell'osso, dove è permesso di fondere le ossa in un processo chiamato "osteointegrazione". Una volta guarito, l'impianto agisce come un'ancora per la sostituzione di un dente artificiale, o corona. La corona è fatta in modo da unirsi con gli altri denti ed è fissata in modo permanente all'impianto.
Un tipico impianto dentale è in titanio puro e / o una lega di titanio. In realtà, le leghe di titanio sono ampiamente utilizzate in medicina e odontoiatria, per impianti dentali, pacemaker, stent, staffe ortodontiche e protesi ortopediche (ad esempio, per l'anca, la spalla, il ginocchio o il gomito). Al titanio sono riconosciute qualità di robustezza, ma molti lo considerano anche un materiale biocompatibile: si forma uno strato di ossido se esposto all'aria, e questo presumibilmente si traduce in corrosione ridotta e in una migliore osteointegrazione.
Allora perché si dovrebbe rifiutare l'impianto metallico standard in titanio? Il titanio non è biologicamente inerte. Impianti in titanio rilasciano ioni metallici in bocca 24 ore al giorno, e questa esposizione cronica può provocare infiammazioni, allergie e malattie autoimmuni in soggetti predisposti. Si tratta di un materiale precursore di vari disturbi. Casi di intolleranza a impianti metallici sono stati segnalati nel corso degli anni, e la rimozione di questo materiale dentale ha portato ad una minore sensibilità ai metalli e un miglioramento a lungo termine sullo stato di salute nella maggior parte dei pazienti.
Il titanio ha il potenziale di indurre ipersensibilità e disfunzioni immunologiche. Uno studio ha esaminato 56 pazienti che hanno sviluppato gravi problemi di salute dopo aver ricevuto gli impianti dentali a base di titanio. Si sono riscontrati casi di problemi muscolari, articolari e dolore neuropatico, sindrome da affaticamento cronico, problemi neurologici, depressione e infiammazione della pelle. Rimozione degli impianti ha determinato un notevole miglioramento dei sintomi nei pazienti, così come una diminuzione in molti pazienti della sensibilità al titanio.
Ad esempio, un uomo di 54 anni con un impianto dentale in titanio e quattro viti in titanio nelle vertebre era così malato da essere costretto ad interrompere l’attività lavorativa. Soffriva di sindrome da stanchezza cronica, deficit cognitivo, tremori simili a quelli causati dal Parkinson, e depressione grave. Sei mesi dopo la rimozione degli impianti e delle viti, fu in grado di tornare al lavoro. In un altro caso, una ragazza 14enne ha sviluppato lesioni infiammatorie sul viso sei mesi dopo l'applicazione di staffe ortodontiche in titanio. La ragazza ha anche subito un crollo psicofisico, e la sua reattività al titanio è salita alle stelle. Entro nove mesi dalla sostituzione delle staffe con un materiale metal-free, le sue lesioni al viso era quasi completamente guarite, era sana e attiva, e la sua sensibilità al titanio era tornata ad un livello normale.
Gli impianti in titanio possono provocare il cancro. Un'altra complicazione legata all'uso del titanio è la potenziale capacità di indurre la proliferazione abnorme di cellule (neoplasia), che può portare allo sviluppo di tumori maligni e cancro. Raramente, si riscontrano complicazioni a seguito di
interventi chirurgici ortopedici che prevedono l'impianto di hardware metallici. Inoltre, i ricercatori hanno recentemente scoperto il primo caso segnalato di un sarcoma associato ad un impianto dentale.
Come descritto nel numero di agosto del 2008 di JADA (The Journal of American Dental Association), un donna 38enne ha sviluppato un cancro alle ossa undici mesi dopo aver applicato un impianto dentale in titanio. Per fortuna, la donna è stata trattata con successo con la chemioterapia, ma gli autori raccomandano ulteriori ricerche sui tumori causati potenzialmente da impianti dentali alla luce del crescente utilizzo che se ne fa e la capacità di durare per lunghi periodi di tempo.
La presenza di qualsiasi metallo in bocca pone le basi per una "tossicità galvanica", perché la bocca diventa paragonabile ad una batteria carica quando metalli vengono ad essere immersi nella stessa saliva. Ciò che serve per creare una batteria, d'altronde, è mettere due o più metalli diversi in un mezzo liquido che può condurre l'elettricità (cioè, un elettrolita). Impianti metallici, otturazioni, corone, parziali, e ortodonzia sono formati da metalli diversi, e la saliva in bocca fa da elettrolita. Una corrente elettrica chiamata corrente galvanica viene quindi generata dal trasporto di ioni metallici dalla protesi a base di metalli nella saliva. Questo fenomeno è chiamato "galvanismo orale", e significa, letteralmente, che la bocca si comporta come una batteria per auto di piccole dimensioni o un generatore elettrico in miniatura. Le correnti possono essere misurate con un amperometro!
Il galvanismo orale crea due preoccupazioni principali. In primo luogo, le correnti elettriche aumentano il tasso di corrosione (o dissoluzione) di restauri dentali a base metallica. Anche le leghe di metalli preziosi in continuo rilascio di ioni metallici in bocca a causa della corrosione, un processo che erode pezzi di metallo dalla superficie. Questi ioni reagiscono con gli altri componenti del corpo, portando a malattie di sensibilità, infiammazioni, e, infine, malattie autoimmuni. L'aumento della velocità della corrosione, di conseguenza, aumenta la probabilità di sviluppare reazioni immunologiche o tossiche per i metalli. In secondo luogo, alcuni individui sono molto sensibili a queste correnti elettriche interne. Metalli diversi in bocca possono causare dolore inspiegabile, scosse nervose, ulcerazioni, e infiammazioni, e molte persone possono anche sperimentare un gusto costante metallico o salato, o una sensazione di bruciore in bocca. Inoltre, vi è l'ipotesi che il galvanismo orale veicoli correnti elettriche nel tessuto cerebrale e possono interferire con la naturale corrente elettrica nel cervello.
Negli ultimi anni, gli impianti ad alta resistenza in ceramica sono diventati un'alternativa interessante per impianti in titanio, e qualche ricerca attuale si è concentrata su materiali come l'ossido di zirconio (il biossido di zirconio, un metallo vicino al titanio nella tavola periodica). Protesi metal-free in zirconia sono utilizzate in Europa e Sud America da anni, e solo recentemente si sono resi disponibili impianti in Zirconia negli Stati Uniti e sono considerati altamente biocompatibili per il corpo umano ed evidenziano un rilascio minimo di ioni rispetto agli impianti metallici. Studi hanno dimostrato che l'osteointegrazione di impianti in titanio e zirconio sono molto simili, e che le protesi in zirconia hanno un tasso di sopravvivenza comparabile, rendendoli un'ottima alternativa alle protesi in metallo. Inoltre, le ceramiche di zirconia sono stati utilizzate con successo nella chirurgia ortopedica per la produzione di teste a sfera per la sostituzione totale dell'anca.
Pertanto, considerato che gli impianti dentali in titanio possono indurre sensibilità ai metalli, infiammazioni, reazioni autoimmuni, e tumori maligni, mentre gli impianti in zirconia sono metal-free ma altrettanto resistenti, perché sottoporsi all'esposizione cronica di metalli? Il corpo trarrebbe sicuramente beneficio dalla scelta di materiali biocompatibili, impianti dentali in ceramica rispetto allo standard, impianto titanio.
La Dott. Lina Garcia, una dentista olistica da 25 anni, ha dedicato la sua pratica nell'utilizzo di materiali dentali che miglioreranno la salute e non faciliteranno malattie. Nella sua pratica, utilizza solo materiali di restauro metal-free, tra cui gli impianti in zirconia.