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Litio e rischio di tossicità: casi in Australia, e nelle protesi dentali?

 

https://www.farmacovigilanzasif.org/sezioni/safety-news/agenzie-internazionali/2017/11/07/litio-e-rischio-di-tossicita-casi-in-australia/

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

Il litio ha un indice terapeutico ristretto. Pertanto, durante la terapia con questo farmaco è importante effettuare un regolare monitoraggio dei livelli ematici oltre che clinico.
Non riconoscere i primi segnali di tossicità può determinare un ritardo nel trattamento e un esito sfavorevole che nei casi peggiori può essere fatale.

I sintomi precoci di tossicità da litio sono svariati e aspecifici e possono includere: tremore, diarrea, nausea e vomito, poliuria, sete, sonnolenza, agitazione, atassia e debolezza musoclare, iperreflessia.

La sede più importante di tossicità è il sistema nervoso centrale. Le manifestazioni neurologiche dell’intossicazione da litio includono atassia, disartria, disfagia e alterazioni cognitive possono essere non del tutto reversibili nonostante il trattamento sia appropriato. Una severe tossicità può determinare l’insorgenza di convulsione, mioclono e coma.

La tossicità da litio può derivare da una riduzione della filtrazione glomerulare, da un aumento del riassorbimento tubulare o da un alterato volume di distribuzione.
Una serie di fattori possono aumentare il rischio di tossicità:

  • Alterazione della funzionalità renale
  • Età avanzata (>50 anni)
  • Diabete insipido nefrogenico
  • Disidratazione (perdita di liquidi da vomito, diarrea ed eccessiva sudorazione)
  • Riduzione dell’introduzione di sale
  • Disfunzione tiroidea
  • Patologie concomitanti
  • Farmaci che riducono la clearance del litio (es. FANS, ACE-inibitori, sartani e diuretici)

Fino al 17 maggio 2017, l’Autorità regolatoria australiana ha ricevuto 58 segnalazioni in cui il farmaco sospettato di tossicità era il litio. In 2 di questi casi, l’esito è stato fatale.
I livelli serici del litio non sono stati riportati in tutti i casi tossicità. Nei casi in cui sono stati riportati, i livelli variavano da 1,09 a 5, 72 mmol/L. In 7 casi il livello di litio era < 1,5 mmol/L.
In 17 casi sono state identificate interazioni con altri farmaci come fattore che potrebbe aver contribuito ed in 4 casi possono aver giocato un ruolo.
In alcuni casi è stato riportato un dosaggio inappropriato come possibile causa che può aver contribuito alla tossicità.
Pensate che ci fanno anche le protesi fisse, dentro c'è anche l'uranio!