AIPO Associazione Italiana Periti Odontotecnici
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Instabilità elettrodinamica con effetto elettrogalvanico e dissociazione ionica.


Cosa significa instabilità elettrodinamica?
Cosa significa effetto elettrogalvanico?
In presenza di liquidi e energia diversa cosa succede?
Come si comporta la materia stessa?
Quali inquinamenti e interferenze sono responsabili?

L’atomo è l’elemento principale che determina ogni forma di materia dinamica e apparentemente statica. L’atomo è l’elemento costitutivo infinito per definizione di tutto l’universo.
La sua presenza è quantica con vuoto pari allo zero.
La sua dimensione è un millesimo di un millimetro.
I suoi principali elementi determinano l’aggregazione e la formazione della materia stessa.
Sono: nucleo centrale, protoni, neutroni ed elettroni.
La formazione è dovuta sia per la presenza con in particolare dell’elettrone e nella totalità dei casi sia per la grande forza determinata dalla interferenza onnipresente dell’ossigeno e fortemente dall’idrogeno.
Comunque dalla tabella periodica degli elementi di chimica è evidente che a secondo della loro energia contenuta nel nucleo centrale e viceversa, da loro il punto di degradabilità, loro stessi possono interferire e sgretolarsi sotto forma di nanoparticelle.
Ogni materiale aggregato di sintesi in forma mono o in forma multipla per contenuti diversi, ogni qualvolta concepiti, hanno una loro carica elettrica di cui l’energia vibrazionale ha una alterata aggressività e di interferenza. Sempre la stessa, la maggior parte della materia in presenza atmosferica o in presenza liquida si lascia degradare, altre, quelle naturali hanno una loro carica elettrica di cui l’energia vibrazionale ha una ottima condivisione positiva e di convivenza ma, tutte e due le energie possono assommarsi, scontrarsi e essere responsabili di un lungo elenco di reazioni elettriche e chimiche. Nel caso di strumentazioni o di dispositivi protesici, di strumenti elettronici o meccanici, loro, i materiali di composizione possono determinare disfunzioni di ogni sorta.
In campo sanitario qualsiasi oggetto, anche uno solo può entrare in conflitto con l’energia biologica e creare una cella elettrogalvanica con conseguenti molteplici patologie.
Perché tutto questo?
Le leghe metalliche, il loro elementi aggregati per la loro composizione, il loro collante ha come forza proprio la presenza dell’ossigeno e dell’idrogeno.
Quest’ultimo determina l’alterazione di instabilità elettrodinamica proprio nel nucleo centrale dell’atomo, portando in agitazione tutti gli elettroni che alteratamente sono nella orbitale più esterna.
La soluzione? E’ la dissoluzione completa della presenza dell’ossigeno e dell’idrogeno per stabilizzare l’oggetto ma questo è possibile solo con leghe nobili con il protocollo termochimico TTSVGEL.IT.
Una cosa è certa, la convivenza di prodotti di sintesi con energie diverse non è compatibilità, è propriamente opposta, è una convivenza molto sensibile, instabile.
Mentre il motivo con cui tutto ciò che convive e o metabolizzato è solo tutto quello che ha un ché di naturale, sia il mondo animale che vegetale ma, attenzione che in questo caso è predominante l’uomo.

Signori di PUB MED , signori medici, scienziati del nulla e in particolare wikipedia, odontotecnici, produttori industriali e distributori e Sanità, per piacere non confondete le persone raccontando solo fake news.
Per tutto questo la scienza afferma che: il cromo cobalto (acciaio), il titanio (lega), la zirconia (radioattiva perchè ricavata da sacche di uranio e non trattabile), e tutti i materiali a base di carbonio, sono tossici, interferiscono elettronicamente con conseguenze neuro disfunzionali,  ionizzano rilasciando ioni metallici, mandando in apoptosi sia i tessuti duri che tessuti molli. 
Rosario Muto