Rosario Muto
C.T.U. Consulente Teeccnico Esperto della Procura Nazionale e di cittadini del mondo
Denti devitalizzati, tossine e tumori, è vero ?
https://www.medicitalia.it/ -> Salve, un paziente scrive e chiede……..
Per caso mi sono imbattuto su un articolo trovato su un sito web (il link è stato cancellato dallo staff) nel quale si dice una cosa che, stando a chi ha scritto l'articolo, la gente comune non sa: cioè che i denti devitalizzati provocherebbero danni seri all'organismo in seguito ai potenti batteri che rimarrebbero inevitabilmente all'interno del dente, e alle tossine prodotte che sarebbero molto più potenti del tetano (per fare un paragone). Il problema, secondo chi ha scritto l'articolo, è che il dente devitalizzato sarebbe (e in effetti lo è, mi corregga se sbaglio) a tutti gli effetti un "cadavere" nel nostro corpo: una parte del nostro corpo morta, che andrebbe inevitabilmente incontro a putrefazione e quindi alla produzione di batteri, tossine, ecc...
Queste tossine/batteri/ecc... potrebbero provocare vari problemi, tra cui persino tumori (al seno per es.).
Cercando ulteriormente sul web ho trovato altri siti che parlano di questa cosa, per es. un video su youtube, in cui il relatore parla di alcuni tumori al seno che sono scomparsi in seguito alla rimozione dei denti devitalizzati ( link cancellato dallo staff ).
Il punto sarebbe che la devitalizzazione è una pratica "contro natura", perchè lascerebbe nel nostro corpo qualcosa di morto, di putrefatto, e quindi provocherebbe una sorta di scompenso innaturale per l'equilibrio della biologia umana.
Mi rendo conto che può sembrare assurdo, anche a me lo sembra, ma un po' mi è sorto il dubbio e la paura, visto che mi è stata fatta la mia prima (e spero ultima) devitalizzazione proprio la settimana scorsa (ho ancora l'otturazione temporanea), e pensare di avere qualcosa di completamente morto in bocca mi fa anche un po' senso (ma più che altro mi preoccupo per il resto).
Chiedo quindi a voi esperti per capire se una cosa del genere può essere possibile, o vi risulta possa esserci qualcosa di fondato.
Spero di ricevere dei pareri da più di voi.
Grazie mille!
Ma voglio dire……..: il corpo umano è per maggioranza costituito da circa l’80% di acqua ed il resto elementi vari di cui il nutrimento arriva attraverso il sistema liquido vascolare, quindi tutto è idratato e nutrito per la sua neurofunzionalità, come si fa a concepire l’asportazione organiche di parti essenziali e dire che le altre parti non vanno in putrescenza di cui responsabili di batteri e tossine cancrenose di cui responsabili di manifestazioni tumorali? Tutto è materia organica, biologica, e tutto se non vive va in putrescenza!
Per caso sostengono che il tessuto dentale radicolare è costituito da materiali umanoide plastico come loro?
https://www.youtube.com/watch?v=vwoCGH4ZctE
Ecco le risposte dei coglioni mercenari di cui indottrinati e estremamente ignoranti in biologia umana.
1) stia tranquillo e non pensi al suo dente devitalizzato
cordiali saluti
2) Gentile paziente,
qualunque attività medica è inserita in una cornice biologica che opera nel senso della guarigione o della attenuazione dei rischi.
E' questo il caso della terapia canalare: in generale la terapia mira a sterilizzare il canale contenuto nella radice che mantiene un rapporto di vitalità con il corpo tramite il legamento parodontale (dunque non è un cadavere).
Nei casi in cui la sterilizzazione avviene in modo incompleto può crearsi il granuloma apicale, una cintura a carattere difensivo attorno alla radice del dente che di base impedisce il propagarsi di tossine o germi.
Lasci perdere notizie dubbie e di dubbio gusto: pensa che una persona con tumore se sapesse di risolverlo togliendo un dente non lo farebbe?.
Cordiali saluti.
3) "Il punto sarebbe che la devitalizzazione è una pratica "contro natura", perchè lascerebbe nel nostro corpo qualcosa di morto, di putrefatto"
Scemenza.
Una delle tante che si scrivono su internet senza alcun controllo.
Putrefatto significa infetto.
Una terapia canalare (NON devitalizzazione!!! Il nervo NON LO SI LASCIA DENTRO MORTO) ben fatta lascia il dente sterile, una mal fatta lo lascia infetto.
Pratica contronatura?
Cos'è meglio, togliere il dente, allora?
E un impianto per reintegrare un dente perso non è una pratica contronatura anche questa?
O una protesi rimovibile scheletrata o una dentiera?
Un intervento chirurgico di by-pass coronarico non è una pratica contronatura?
Dobbiamo lasciar morire il paziente allora, per non effettuare una pratica contronatura?
Restiamo con i piedi per terra, per favore!
Quella del tumore al seno ho un unico modo per commentare:
Str*****a.
Ho messo i puntini, ma penso che mi abbia capito lo stesso, anche se l'istinto mi avrebbe portato a dilungarmi con un linguaggio poco consono.
I batteri intrappolati nelle radici, che producono gralunomi, si, possono dare dei guai a distanza.
Questo è vero.
Per questo che le cure, TUTTE le cure in tutti i campi vanno eseguite bene.
Oppure, visto che possono essere eseguite male, qualche idiota con la laurea (e senza) nel web ne conclude che non bisogna eseguirle.
Lascio alla sua intelligenza, ora, tutte le conclusioni e alla sua capacità di giudizio la separazione fra le informazioni "in rete" e gli escrementi "in rete".
Ecco i coglioni della medicina................................
Rosario Muto